Osservatorio

osservatorio AIC pittogrammaosservatorio AIC logo

I costituzionalisti e le riforme: INTERVENTO

Visualizza

All’indomani delle ultime elezioni e delle fasi convulse che le hanno seguite era largamente diffusa l’opinione che fosse necessario procedere ad alcune riforme assolutamente urgenti: il superamento del bicameralismo perfetto con legge costituzionale, il cambiamento del sistema elettorale con legge ordinaria. Invece il Governo in carica ha scelto un’altra via, alla quale è perfettamente funzionale il d.d.l. costituzionale n. 813 che stabilisce un procedimento derogatorio dell’art. 138 Cost.: quella della “grande riforma” o del cambiamento della Costituzione. Tale scelta ha prodotto due effetti. In primo luogo ha determinato il rinvio della riforma elettorale al momento in cui sarà definita la forma di governo, per cui si può affermare che per quasi due anni (considerando i tempi necessari per l’approvazione del d.d.l. n. 813 e della/e successiva/e legge/i costituzionale/i) il Porcellum sarebbe se non giuridicamente, politicamente blindato. Quindi per un tempo indeterminato dovremo tenerci una legge elettorale che è incostituzionale, come già più volte la Corte Costituzionale ha lasciato intendere, ed è antidemocratico, visto che nelle recenti elezioni ha consentito alla coalizione più votata con circa il 30% dei voti, e solo lo 0,3% in più di quella arrivata seconda, di conquistare alla Camera dei deputati il 54% dei seggi. E ciò non in conseguenza dell’applicazione di una formula elettorale maggioritaria, ma grazie all’attribuzione di un premio di maggioranza artificiale che prescinde dalla necessità dell’ottenimento di una percentuale minima di voti da parte della coalizione arrivata in testa.

NUMERO E ARGOMENTI:  
banner giappichelli
banner
banner
banner
banner

L'Associazione Italiana dei Costituzionalisti è iscritta al Registro degli Operatori della Comunicazione a far data dal 09.10.2013 con n. 23897.
La rivista Osservatorio costituzionale è ivi registrata ai sensi dell'art. 16 della legge n. 62 del 2001. Direttore responsabile dell'Osservatorio costituzionale è il Prof. Gaetano Silvestri. Direttori scientifici dell'Osservatorio costituzionale sono il Prof. Beniamino Caravita di Toritto, il Prof. Nicola Grasso e la Prof.ssa Anna Mastromarino.


ilmiositojoomla.it