Il presente regolamento è adottato in conformità dei principi del COPE’s Code of conduct for Journal Editors.
Art. 1 - Obiettivi della Rivista
L’Osservatorio AIC è, insieme alla Rivista AIC, strumento di sviluppo e diffusione della ricerca scientifica promosso dall’Associazione italiana dei Costituzionalisti.
Obiettivo della Rivista è l’approfondimento e la discussione, anche in chiave critica, di temi ed istituti rilevanti per l’ordinamento costituzionale. Tra questi, in particolare, si segnalano i diritti fondamentali, le fonti del diritto, la forma di governo, l’articolazione territoriale della Repubblica, la giustizia costituzionale e l’integrazione sovranazionale.
La vocazione culturale della Rivista risponde ad una esigenza di confronto e costante aggiornamento della comunità dei costituzionalisti rispetto alle multiformi problematiche poste dall’attualità normativa, istituzionale e giurisprudenziale.
L’organizzazione interna della Rivista riflette questi obiettivi mediante un’articolazione in due sezioni. La prima (“attualità”) è dedicata alle questioni, di carattere normativo e istituzionale, che emergono dall’evoluzione dell’ordinamento; la seconda (“giurisprudenza”) è dedicata all’approfondimento critico di pronunce, della Corte costituzionale, delle Corti straniere e sovranazionali, dei giudici comuni, che, per i temi affrontati o le questioni risolte, o per il tenore argomentativo della decisione, rilevano per la tenuta e lo sviluppo dell’ordinamento costituzionale.
Inoltre, l’Osservatorio AIC pubblica i saggi che costituiscono la rielaborazione delle relazioni tenute ai seminari organizzati dall’Associazione italiana dei Costituzionalisti, al fine di promuovere il confronto sui risultati scientifici raggiunti all’interno della comunità dei costituzionalisti.
Art. 2 - Organi della Rivista
- Osservatorio AIC è una Rivista scientifica telematica.
- Costituiscono organi della Rivista: il Direttore responsabile; il Comitato di Direzione; il Comitato Scientifico; il Comitato di Redazione e la Segreteria di Redazione.
- Il Direttore della Rivista è il Presidente pro tempore dell’Associazione italiana dei costituzionalisti.
- Il Comitato di direzione è composto dal Direttore e dai componenti pro tempore del Consiglio direttivo dell’Associazione dei costituzionalisti all’uopo nominati dal Consiglio stesso.
- Spetta al Comitato di direzione la selezione dei temi, oggetto di approfondimento scientifico, e la gestione della Rivista.
- I componenti del Comitato scientifico sono proposti dal Comitato di Direzione e approvati dal Consiglio direttivo dell’Associazione italiana dei costituzionalisti per un triennio.
- Il Comitato di Redazione coadiuva il Comitato di Direzione nella gestione della rivista. I componenti del Comitato di redazione, nonché i compiti a ciascuno di loro assegnati, sono individuati dal Comitato di Direzione e durano in carica per il periodo del mandato dei componenti del Comitato di Direzione. Il Comitato di Redazione assicura lo svolgimento delle attività necessarie sino all’insediamento del nuovo Comitato di Direzione.
- La Segreteria di Redazione facilita i rapporti tra il Comitato di direzione e gli Autori, svolge attività di sostegno tecnico nella procedura di valutazione (la resa anonima dei contributi da inviare alla valutazione, invio dei contributi ai revisori, tenuta dell’archivio, segnalazione al Comitato di Direzione di situazioni che richiedono una valutazione urgente) ed è preposta alla pubblicazione dei contributi nonché alla fascicolazione dei numeri.
- Spetta al Comitato di Direzione la predisposizione dell’elenco dei referee, scelti tra soggetti non appartenenti ad organi della Rivista.
Art. 3 - Periodicità della Rivista e trasmissione dei contributi
- L’Osservatorio AIC ha una cadenza bimestrale. I contributi vengono anticipati con cadenza mensile, sull’apposito sito della Rivista.
- La Rivista pubblica contributi, corredati da un adeguato apparato di note, che, di norma, non abbiano una dimensione inferiore ai 20.000 caratteri, spazi e note incluse, e non superino i 60.000 caratteri, spazi e note incluse.
- I contributi possono essere in lingua italiana o straniera (inglese, francese, spagnolo e tedesco).
- I contributi non possono essere anticipazioni di contributi destinati ad altre Riviste o Volumi.
- La Rivista può richiedere, su proposta del Direttore e del Comitato di Direzione, l’elaborazione di contributi ad uno o più Autori.
- La richiesta da parte degli Autori di pubblicazione sull’Osservatorio AIC avviene attraverso la trasmissione del contributo, redatto conformemente alle regole editoriali della Rivista, al seguente indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
La richiesta deve indicare:
- Nome, qualifica accademica e/o professionale e recapiti dell’Autore.
- La sezione editoriale nella quale si richiede la pubblicazione (Giurisprudenza o Attualità).
- Un titolo nelle lingue italiana e inglese.
- Un abstract nelle lingue italiana e inglese.
- Almeno due parole-chiave nelle lingue italiana e inglese.
- Dichiarazione che il contributo sia esclusiva opera dell’Autore, nel rispetto delle norme sulla proprietà intellettuale, e che le posizioni espresse impegnano esclusivamente l’Autore; dichiarazione che l’Autore non abbia già pubblicato lo scritto in altra sede. Nel caso in cui lo scritto sia destinato alla pubblicazione in volume o in altra rivista cartacea tale destinazione, se già conosciuta, dev’essere indicata in nota. L’Autore è altresì tenuto a dichiarare alla Direzione se il contributo abbia ricevuto una valutazione negativa da parte di altra rivista.
7. La Rivista è dotata di un sito web nel quale sono pubblicati i fascicoli integrali, scaricabili in modalità open access, il presente Regolamento, il Codice etico, la composizione degli organi e le procedure per l’invio dei contributi e il referaggio.
Art. 4 – Procedure di valutazione
1. Il Comitato di Direzione svolge una selezione preliminare dei contributi ricevuti, valutando l’attinenza del contributo proposto ai temi trattati dalla Rivista, l’impostazione metodologica, oltre alla sussistenza dei requisiti minimi per la pubblicazione, anche in relazione ai criteri editoriali della Rivista. Se accetta il contributo, decide, tenendo conto dell’indicazione dell’Autore, ma senza risultarne in alcun modo vincolata, a quale Sezione editoriale ascrivere il contributo e lo avvia alla relativa procedura di valutazione.
2. Una volta reso anonimo, il contributo viene inviato dal Comitato di Redazione ad un valutatore, scelto dal Comitato di Direzione in base alla specifica competenza tematica e seguendo un criterio di rotazione. Il Comitato di Direzione indica al valutatore un termine entro il quale esprimersi e può procedere alla sua sostituzione nel caso in cui il giudizio non sia espresso nei tempi assegnati.
3. Il revisore esprime la propria valutazione restituendo la scheda di valutazione entro 15 giorni dall’attribuzione dell’incarico.
4. L’Autore riceve la scheda contenente il parere anonimo reso dal valutatore. Se il valutatore si esprime a favore della pubblicazione senza modifiche, il contributo è avviato alla pubblicazione. Se il valutatore si esprime a favore della pubblicazione subordinandola a modifiche, i rilievi così formulati sono trasmessi all’Autore. Nel caso in cui l’Autore decida di uniformarvisi, egli trasmette nuovamente il contributo al Comitato di Direzione, che può decidere se inoltrarlo di nuovo al valutatore oppure procedere direttamente alla pubblicazione. In caso di valutazione finale positiva, il contributo è avviato alla pubblicazione; in caso contrario, il Comitato di Direzione valuta se rifiutare il contributo o procedere a un’ulteriore fase di revisione. Se il valutatore esprime parere contrario, il contributo non viene pubblicato.
5. Nel caso in cui fosse richiesto il riesame di decisioni inerenti alla valutazione, la decisione spetta al Comitato di Direzione, che può avvalersi anche di componenti del Comitato scientifico.
6. Il Comitato di Direzione e il Comitato di Redazione garantiscono l’anonimato nel sistema di valutazione, secondo lo schema della single blind peer review.
7. Il Comitato di Redazione ha il compito di archiviare e conservare le schede di valutazione.
Art. 5 - Tempi di pubblicazione dei contributi sottoposti a valutazione
In considerazione della rigorosa procedura di valutazione indicata, la pubblicazione dei contributi sottoposti a valutazione richiede un tempo complessivo stimabile in non meno di un mese dall’invio del contributo da parte dell’Autore.
Art. 6 - Referaggio semplificato
1. Non si procede alle procedure di valutazione indicate all’art. 4 esclusivamente per i saggi che costituiscono la rielaborazione delle relazioni tenute ai seminari organizzati dall’Associazione italiana dei Costituzionalisti. In tale ipotesi la valutazione viene svolta dal Comitato di Direzione.
2. La qualificazione “contributo non sottoposto a referaggio” è riportata nella nota iniziale del contributo.
Art. 7 - Trattamento dei dati personali
1. I dati personali, di cui verranno in possesso i componenti degli organi di cui al precedente articolo 1, comma 2, saranno trattati da questi nel rispetto della disciplina del d.lgs. n. 196/2003 e ss. modif., in ogni caso per le sole finalità inerenti alla gestione della Rivista.
2. Titolare del trattamento dei dati personali è il Direttore responsabile.